Come si saluta un uomo che ha segnato la storia della Chiesa e del mondo? E soprattutto cosa significa questo momento per i fedeli di tutto il mondo?
Il funerale di Papa Francesco si terrà il 26 aprile alle ore 10:00 nella Piazza San Pietro, il rito sarà presieduto dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, ci saranno molti partecipanti illustri come i capi di Stato, rappresentanti religiosi di altre fedi ed autorità ecclesiastiche da ogni parte del mondo. In occasione del funerale, la Cappella Sistina e i Musei Vaticani saranno chiusi al pubblico.
Per i fedeli è un momento di lutto. Papa Francesco ha spesso sottolineato l'importanza di vivere una fede autentica, lontana dalle apparenze e vicina alle persone più vulnerabili. La sua morte è riuscita a riunire tutti ed ha invitato i fedeli a considerarla non una fine, ma un passaggio verso la vita eterna. Papa Francesco ha scelto di semplificare il tradizionale rito funebre papale, eliminando il catafalco e optando per una bara semplice; infatti in un’intervista di dicembre 2023, Papa Francesco aveva rivelato di aver già preparato la sua tomba nella Basilica di Santa Maria Maggiore, a Roma, per la sua grande devozione alla Vergine Salus Populi Romani. Questa sua scelta, che lo fa apparire differente dagli altri pontefici, rompe con la tradizione secolare di seppellire i papi nelle Grotte Vaticane, infatti aveva dichiarato: “Il rituale attuale è troppo sovraccarico".
Il suo corpo è stato poggiato direttamente nella bara, come segno di umiltà e vicinanza ai fedeli. Nonostante il dolore per la sua morte, Papa Francesco ha lasciato un messaggio di speranza. La sua scelta di un funerale sobrio e la preparazione di una sepoltura semplice riflettono il suo impegno per una Chiesa più vicina alla gente e meno legata ai cerimoniali tradizionali. Papa Francesco ci lascia in silenzio, ma la sua voce continuerà a parlare al cuore del mondo.