Il video “Palle di Natale” (Smile, It’s Christmas Day) è un brano scritto e cantato dagli adolescenti del Progetto Giovani della Pediatria dell'Istituto Nazionale Tumori di Milano, che in sole 24 ore è stato visualizzato da oltre 1 milione e 300 mila utenti su Youtube!
Il “Progetto Giovani” nasce nel 2011 nel contesto della Pediatria Oncologica della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Dedicato ai pazienti adolescenti (15-19 anni) e giovani adulti (fino ai 25 anni), ha l’obiettivo di creare un nuovo modello di organizzazione medica e di cultura specifica, con la sfida di occuparsi non solo della malattia, ma anche della vita dei ragazzi.
Il Progetto coinvolge alcune decine di giovani ricoverati o che tornano all’ospedale per cicli di cure, o giovani guariti che condividono con altri coetanei la loro esperienza.
I loro tumori richiedono terapie mirate che solo all’interno dell’unità pediatrica si riescono a garantire. Per sostenere il loro processo di guarigione e garantire loro una dimensione di normalità malgrado la malattia, grazie al sostegno dell’Associazione Garavaglia, da qualche anno è nata quest'iniziativa che li ha portati a realizzare varie iniziative.
Istituto Nazionale Tumori di Milano è coordinatore italiano di numerose sperimentazioni cliniche nazionali e internazionali, sponsorizzate dall’industria o promosse da enti pubblici. Poter partecipare agli studi clinici permette ai pazienti di contribuire alla ricerca e di avere accesso a farmaci altrimenti non disponibili, ma è anche un’opportunità di cura! Dalla sua istituzione nel 1928 ad oggi, l’Istituto è stato protagonista di grandi traguardi clinici e sanitari, e continua a essere punto di riferimento nella ricerca oncologica.
La canzone Palle di Natale è stata realizzata dai ragazzi del Progetto Giovani insieme ad un team di musicisti e autori coordinati da Stefano Signoroni, che è ricercatore in ambito genetico oncologico all’Istituto dei Tumori, ma anche compositore e cantante.
Da Maggio a Ottobre 2016, hanno lavorato alla composizione della canzone 29 ragazzi di età compresa tra i 15 e i 25 anni, 18 in cura e 11 fuori trattamento.
Il titolo “Palle di Natale (Smile! It’s Christmas Day)” racconta della leggerezza ma anche dello stile dissacrante e auto-ironico che usano in genere i ragazzi del Progetto Giovani.
Uno dei protagonisti, Matteo Davide, curato per un medulloblastoma, spiega che “Palle di Natale” ha più significati: “Innanzitutto le nostre teste pelate per colpa della chemioterapia, poi certamente le palle dell’albero di Natale e le palle di neve, ma poi si riferisce anche a “che noia stare in ospedale a Natale!”, o anche alle “palle” (intese come bugie) che la gente spesso ci racconta".
Palle di Natale è il racconto di un Natale diverso, vissuto in una corsia di ospedale, con l’angoscia di una diagnosi di tumore, con la forza e la caparbietà di chi vuole solo un Natale normale, ma alla fine un Natale vissuto anche con allegria e voglia di stare insieme.
Nel video si vedono medici e gli infermieri che entrano nelle stanze del reparto e le trovano vuote; alla fine scoprono che tutti i ragazzi sono raccolti nella sala di ricreazione a montare l’albero di Natale e festeggiare.
Samuele, un altro giovane interprete, nella parte rap del brano canta: “La vera norma è la forma che diamo noi”, “Siamo noi, i pazienti, a decidere che cosa è per noi il Natale, a decidere come vogliamo viverlo”.
Proprio a Natale, dei ragazzi pelati e in pigiama diventano l’emblema di quello che le persone cercano e vogliono condividere: l’amicizia, lo stare insieme, la speranza di poter affrontare le difficoltà della vita e di inventare una nuova realtà, più simile a come la si spera.
Questa christmas carol è diventata una canzone di tutti, espressione della bellezza del Natale, ma soprattutto inno alla condivisione di valori e di sentimenti profondi come l’amicizia, i legami di affetto tra le persone, la solidarietà, la possibilità di costruire una realtà buona anche a partire da una situazione difficile, qualunque essa sia.
Il fatto che questi ragazzi possano farcela a superare la paura e la tristezza è un messaggio per tutti, un invito alla speranza.