Nove anni fa veniva ritrovato il corpo di Giulio Regeni, un giovane ricercatore italiano che ha perso la vita in circostanze tragiche mentre si trovava in Egitto. La sua morte ha scosso profondamente l’Italia e il mondo intero, portando all’attenzione internazionale questioni di diritti umani e giustizia.
I genitori di Giulio, Paola e Claudio, non hanno mai smesso di lottare per ottenere la verità su quanto accaduto al figlio. In una recente dichiarazione, hanno ricordato con affetto Giulio, parlando del suo amore per i racconti, le riflessioni sulla realtà contemporanea e il suo senso dell’umorismo. “Eravamo una famiglia che scherzava molto, ci piaceva ridere insieme”, hanno detto, sottolineando quanto Giulio fosse una persona speciale. Per loro, il nome di Giulio è oggi un simbolo. Hanno aggiunto: “A seconda di come le persone pronunciano o non pronunciano ‘Giulio’, capiamo se sono con noi e se vogliono come noi la verità e la giustizia”. Questo messaggio racchiude il loro impegno continuo: non dimenticare Giulio e lottare affinché la sua vicenda non venga dimenticata.
L’intera nazione si unisce al dolore della famiglia Regeni, chiedendo giustizia per una vita spezzata troppo presto. La storia di Giulio ci ricorda quanto sia importante difendere i diritti umani e non voltare mai lo sguardo di fronte alle ingiustizie.
Verità per Giulio Regeni.