220000002-55dfcf67-e755-4899-ad9a-df716afcba66.jpeg

Dopo 3 anni, ufficialmente libere: la storia di Gonen, Damari e Steinbrecher

20-01-2025 10:13

Alessandro Arturo

Diritti umani, Cronaca, 2022-2025, Hamas,

Dopo 3 anni, ufficialmente libere: la storia di Gonen, Damari e Steinbrecher

Il 19 gennaio sono state liberate le tre ragazze prese in ostaggio da Hamas nel 7 ottobre del 2022Le tre ragazze sono Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbre.

Il 19 gennaio sono state liberate le tre ragazze prese in ostaggio da Hamas il 7 ottobre del 2024. Le tre ragazze sono state “consegnate” alla Croce Rossa che in seguito ha dichiarato: Sono vive, sono in piediper tranquillizzare i genitori a cui è stato dedicato poco tempo per riabbracciare le loro figlie. Subito dopo sono state portate in ospedale per eventuali “accertamenti”.

Le tre ragazze sono Romi Gonen, Emily Damari e Doron Steinbrecher. Romi Gonen, 24 anni, era una delle ragazze rapite al rave Nova. Presa in ostaggio mentre cercava di scappare in auto con amici, era al telefono con la madre Meirav, quando davanti a lei si palesava una scena raccapricciante: “Mi hanno colpito mamma, sto perdendo sangue. Tutti in macchina stanno perdendo sangue”. Queste le ultime parole dette alla madre quel giorno. 

Invece, Emily Damari 28 anni, con cittadinanza israeliana e britannica, era stata prelevata da casa nel kibbutz Kfar Aza, al confine col nord della Striscia di Gaza e di lei non si erano più avute notizie. Un amico sopravvissuto alla strage avvenuta nel kibbuz aveva riferito di aver visto la macchina di Damari guidata da un terrorista fermarsi davanti a casa sua e dirigersi poi verso Gaza. 

Nello stesso kibbutz, era stata rapita anche l'infermiera veterinaria Doron Steinbrecher, 31 anni. Aveva lanciato l'allarme con un messaggio vocale inviato in chat agli amici poco prima di finire nelle mani degli uomini di Hamas: "Sono arrivati. Mi prendono". Damari si trovava nel suo appartamento quando sono arrivati i miliziani di Hamas che le hanno sparato a una mano e hanno ucciso il suo cane, Chooka. E' stata anche ferita alla gamba da una scheggia di proiettile prima di essere caricata sulla sua auto e portata a Gaza, come ha testimoniato la madre.

LICEO STATALE FRANCESCO DE SANCTIS

logo de sanctis.jpeg