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Perché si ha paura del latino e del greco? Notte Nazionale del liceo classico

06-04-2025 00:00

Pasquale Carrafiello

Scuola, Libri e dintorni, notte del liceoclassico, cultura classica e fantasy, #liceoclassico,

Perché si ha paura del latino e del greco? Notte Nazionale del liceo classico

Durante la sera del 4 aprile si è tenuta la notte nazionale del liceo classico che ci ha coinvolti tra magnifici spettacoli e intriganti racconti.

dI Arturo Alessandro, Bilotta Manuel, Carrafiello Pasquale Pio, Donadio Maria, Guerriero Guglielmo e Vannata Adriana

 

Venerdì 4 aprile 2025 si è tenuta la Notte Nazionale del liceo classico, un evento culturale annuale che celebra la vitalità e l’importanza degli studi classici. 

DALLE ORIGINI AD OGGI

Nata da un’idea del professore Rocco Schembra, docente di latino e greco, l’iniziativa ha l’obiettivo di dimostrare che il curriculum del liceo classico è ancora attuale e popolato da studenti motivati e talentuosi. Durante questa manifestazione, i licei classici di tutta Italia, e anche alcuni all’estero, aprono le loro porte al popolo, offrendo una serie di attività culturali che spaziano dalle letture animate alle rappresentazioni teatrali. Il tema nazionale scelto per questa edizione è stato: “Mediterraneo/Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare”. Un chiaro invito per gli studenti a riflettere sul significato culturale e storico del mar Mediterraneo. L’evento ha visto la partecipazione di quasi 350 licei classici italiani e 17 licei stranieri provenienti da paesi come Croazia, Francia, Grecia, Turchia, Norvegia, Romania e Serbia. L’iniziativa ha ottenuto il sostegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito noncheé dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, contribuendo a focalizzare l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica sull’importanza degli studi classici. 

LA NOTTE AL LICEO “F. DE SANCTIS”

Durante questa serata al liceo classico e scientifico “Francesco De Sanctis”, si sono tenute varie rappresentazioni teatrali e musicali organizzate dagli stessi alunni frequentanti il liceo classico. Queste iniziative hanno dato vita ad un vero e proprio spettacolo in occasione di questa giornata. Quest’ultimo è stato presentato, con estreme capacità di coinvolgimento e grande abilità di linguaggio, da Giuseppe Maisto, un ragazzo della classe 5Bs. La serata è stata aperta da un video mostrato sullo schermo dell’auditorium che, attraverso immagini e parole, descriveva cosa fosse la notte nazionale dei licei classici. La vera apertura della serata, però, è stata con la fantastica esibizione musicale da parte della jazz band della scuola, guidata dal professore Verrengia. Dopo queste due presentazioni iniziali siamo entrati nel vivo della manifestazione, la quale è subito cominciata alle 18:15 con un’interpretazione teatrale da parte dei ragazzi delle classi 3B e 4B. Questi ultimi hanno rappresentato una scena molto celebre intitolata:Sulla zattera della medusa… profugus venit”. Successivamente abbiamo visto sul palco i ragazzi delle classi 2B, 3C e 5B con l’interpretazione di Mare,amore,madre: il Mediterraneo tra mito e storia da Omero a Nazim Hikmet”, a cura delle professoresse Inghilleri e Stridacchio. A seguire sul palco sono salite la classe 1B con “Un mare di storie: intervista impossibile agli eroi Enea e Odisseo” a cura delle professoresse Pierro e Romanelli. Successivamente la classe 3A con “Oltre il tempo: il continuo dialogo tra arte e lingue nella civiltà classica”, a cura dei proff. Adinolfi, Carleo e Ianneci. Alle ore 19:15 i ragazzi del giornalino della scuola chiamato Volvemus”, hanno presentato il giornalino di questo mese. A seguire abbiamo visto la classe 1A con “Un viaggio nel tempo: mappa del viaggio di Odisseo”, a cura della professoressa Grasselli. Alle 19:45 sono saliti sul palco alcuni alunni delle classi 1C e 2A che hanno mostrato e descritto il lavori e le presentazioni tenute la mattina stessa per accogliere i ragazzi di terza media venuti a visitare la scuola facendoli entrare in un mondo parallelo: quello dell’Odissea. Per l'occasione, i ragazzi delle scuole superiori hanno ricreato il viaggio di Odisseo. Sempre in mattinata i ragazzi sono stati riuniti nell’auditorium della scuola per un quiz aperto a tutti sul mondo fantasy. Dopo tutte queste classi la 3D ha fatto una presentazione sul “perchè leggere o studiare i classici”, a cura della professoressa Di Nuzzo. Infine, c’è stata la chiusura dell’evento con “Saffo: Notturno,  una drammatizzazione a cura delle classi 3C e 5B. Ma la serata non si è conclusa qui! Infatti, dopo tutti i ragazzi si sono spostati all’esterno e li ci sono stati i ragazzi della 2D che presentavano “I miti e le stelle”, a cura della professoressa Liguori, e “Guardiamo le stelle con Dante”, a cura dei proff. Polcari e Vicinanza e con la collaborazione del Cana. 

É così che è terminata questa magnifica serata in occasione della Notte dei licei classici al liceo “Francesco De Sanctis” di Salerno. Un momento per far capire a migliaia di ragazzi che non bisogna avere paura di qualcosa che non si conosce e che tutti descrivono come difficile e non adatto a tutti, ma capire e affrontare tutti i suoi aspetti: positivi e negativi!

LICEO STATALE FRANCESCO DE SANCTIS

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