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La fine di un uomo "esemplare", ma non della sua missione: la morte di Pratesi

01-03-2025 17:41

Manuela Masucci

Diritti umani, Cronaca, Fulco Pratesi, Ambientalismo, Natura, Missione, WWF,

La fine di un uomo "esemplare", ma non della sua missione: la morte di Pratesi

Fulco Pratesi, noto ambientalista italiano, è morto sabato 1 marzo ponendo fine a un percorso di grande valore.

Sabato 1 marzo, a Roma è morto Fulco Pratesi. Noto ambientalista, giornalista, politico italiano, architetto, disegnatore e fondatore del WWF Italia (World Wildlife Fund) ha contribuito in maniera rilevante allo sviluppo del movimento ambientalista. Il WWF Italia è un’associazione ambientalista italiana nata nel 1966 con lo scopo di bloccare il degrado dell’ambiente naturale permettendo così di creare un buon rapporto tra l’umanità e la natura. Infatti la traduzione letterale di World Wildlife Fund è “fondo mondiale per la vita selvatica”. E' stato anche suo presidente onorario e, fino all’età di 90 anni, ha portato avanti la sua missione di conservazione e di protezione delle risorse naturali.

Inizialmente Pratesi aveva un punto di vista del mondo completamente diverso da quello che poi nel tempo è riuscito ad adottare; infatti solo nel 1963, quando è andato a caccia nelle foreste dell’Anatolia in Turchia, si è accorto di quanto la natura fosse ricca ed unica attraverso la visione di un’orsa con i suoi piccoli. Vivendo un’esperienza del genere si rese conto del grosso errore di valutazione che fino a quel momento aveva commesso, decidendo, quindi, di cambiare rotta per creare un futuro in cui la natura non sarebbe stata più in pericolo.

Con la sua morte avvenuta l'1 marzo 2025 l’ambientalismo italiano ha perso la sua figura principale, ma è fondamentale che le nuove generazioni continuino il suo progetto.

LICEO STATALE FRANCESCO DE SANCTIS

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