di Manuela Masucci e Marialuisa Sciaraffa
Il 2 febbraio 2025 è stato organizzato il secondo open day al liceo “Francesco De Sanctis” di Salerno con la collaborazione degli alunni e dei professori dell’istituto.
L’ultimo open day dell’istituto F. De Sanctis è stato un evento ricco di attività interessanti da proporre ai ragazzi e ai genitori di questi ultimi, e per l’occasione sono state effettuate interviste dai ragazzi della 1C, nonché membri della redazione Desa News.
In particolare sono state formulate domande ai professori, ai ragazzi accolti, ai genitori dei ragazzi e agli alunni della scuola riguardo aspetti e micro attività che la scuola offre, come la giornata dedicata alla festa dell’albero:
“Il De Sanctis si può definire una scuola green”.
Ha affermato infatti il professore Antonio Caiazzo, facendo riferimento alla cura delle piante che viene praticata in serra, uno spazio della scuola dove i ragazzi imparano l’importanza del lavoro duro e della perseveranza.
“Principalmente alla festa dell’albero viene mostrato il funzionamento della serra con sistemi avanzati per far vedere ai ragazzi lo studio di tutti i fenomeni biologici intorno alla vita di una pianta”.
Ha poi dichiarato il prof riferendosi proprio alla festa dell’albero.
Ma non sono state raccolte solo le affermazioni degli insegnanti, anche per esempio di un genitore che ha voluto mostrare il suo punto di vista :
“Si deve avere rispetto e si deve avere cura delle piante, e di tutto ciò che è verde perché l’uomo oggi tende a distruggerlo e non a valorizzarlo”
Riferendo ciò ha poi espresso la sua opinione sul lice F. De Sanctis: “Il De Sanctis è una scuola all’avanguardia, poiché non consente solo ai ragazzi di studiare ma soprattutto di crescere e di creare quello che deve essere la cosa fondamentale, cioè il coinvolgimento”
Infine è stato chiesto a diversi professori quale fosse secondo loro la parola giusta che può simboleggiare il liceo Francesco De Sanctis e molti hanno risposto “accoglienza” e “innovazione”.
Grazie a questi diversi punti di vista molti valori sono spiccati come il coinvolgimento, l’accoglienza, l’innovazione e il rispetto delle piante e l’open day è stato sicuramente motivo di unione e collaborazione che ha incluso tutti.