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Intervista ad Adriana: modernità e antichità scolastica a confronto

24-02-2025 08:49

Maria Donadio

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Intervista ad Adriana: modernità e antichità scolastica a confronto

Il 23 febbraio 2025 c'è stata la possibilità di intervistare la signora Adriana sulle diversità del sistema scolastico odierno con quello dei suo tempi.

Il 23 febbraio 2025 c’è stata la possibilità di intervistare la signora Adriana. Classe 1952 si è messa in gioco per rispondere ad alcune domande sul sistema scolastico superiore del suo tempo.

 

Qual è la cosa che è cambiata di più tra il sistema scolastico del passato rispetto a quello odierno?

“La cosa più diversa sono i mezzi per la ricerca: avevamo solo le enciclopedie ed era molto difficile cercare anche solo un semplice vocabolo. Questo grande progresso in alcuni casi è un grande regresso, infatti i ragazzi non allenano più il cervello e hanno difficoltà nel ragionare”.

Con la diversità dei mezzi e di personale scolastico, qual è il ricordo meno bello che hai della tua scuola superiore?

“La cosa più brutta è il fatto che si passava da un insegnante unico a più insegnanti. I professori ti chiamavano per cognome ed erano meno empatici. Il metodo di insegnamento cambiava radicalmente. Venivo da un piccolo paese e mi sentivo inadatta rispetto agli altri ragazzi di città, era etichettata solamente per la mia provenienza. Inserirsi all’interno di un gruppo scolastico è stato difficile, ma è stato una conquista”.

Le difficoltà e la severità del tuo corpo docenti potevano sembrare un incubo, ma c’è qualcosa di fondamentale che i professori ti hanno insegnato che è servita anche nel tuo futuro?

“I professori mi hanno aiutato a socializzare e a comunicare. Mi hanno offerto un approccio diverso della vita aiutandomi ad inserirmi in un ambiente diverso dal mio con molte più opportunità. Di alcuni professori, soprattutto quelli di italiano, ricordo il loro atteggiamento e i loro insegnamenti nei momenti di difficoltà. Non mi devo sentire sbagliata!”

Ringraziamo Adriana per questa intervista che ha mostrato ciò che  molte volte rimane nell’oscurità.


 

LICEO STATALE FRANCESCO DE SANCTIS

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